Di cosa si tratta?
Sappiamo tutti che nella distribuzione multicanale il problema principale è che il magazzino è distribuito attraverso canali di distribuzione multipli e perciò c’è il rischio che lo stesso prodotto venga venduto simultaneamente su canali differenti.
Quando un prodotto è venduto sa in un negozio e su Amazon e per esempio c’è solo un prodotto disponibile, entrambi i clienti sono penalizzati, cosa non accettabile e anche il negozio è penalizzato perché il marketplace stila la tua valutazione venditore sulla percentuale delle vendite non soddisfatte.
inoltre, il fenomeno della vendita di prodotti esauriti è frequente e sfortunatamente può essere spiegato da questo fenomeno;
Un prodotto esaurito viene sempre venduto perché è un prodotto ricercato e perciò è sempre quello che richiede di averlo in magazzino e che non lo possiede che lo vende; perché altri venditori non lo hanno quindi la ricerca del cliente inevitabilmente arriva al tuo prodotto!
Partendo da queste premesse, abbiamo sviluppato il modo di gestire un prodotto nel processo di vendita.
Noterai che quando importi ordini, se scegli l’opzione “tutti gli ordini”, alcuni ordini hanno lo status “Nel Carrello”;
Il funzionamento è come segue; un prodotto “Nel Carrello” è un ordine non finalizzato su Amazon (in attesa), un ordine processato per il quale il pagamento non è ancora stato verificato.
Il modulo rimuove questo prodotto dal tuo magazzino e il prodotto viene riservato per il potenziale compratore.
Perciò, non lo vendi sul tuo negozio o su altri canali a seconda della frequenza degli aggiornamenti giornalieri dell’offerta.
Il modulo mantiene questo prodotto nello status riservato durante tutta la durata dell’offerta in attesa. Se l’ordine viene completato, il magazzino rimane invariato, se l’ordine scompare, il prodotto viene reinserito nel magazzino entro il tempo di sicurezza di 4 giorni.
Perciò, minimizzi il rischio di vendere un prodotto che non hai in magazzino, aumenti la soddisfazione dei clienti e la tua performance come venditore.
